Category: Andrologo Guido Nicoletti
Diagnostica non invasiva
March 13th, 2008DIAGNOSTICA NON INVASIVA
Si tratta di metodiche di indagine assolutamente non traumatiche e indolori.
Vengono effettuate ambulatoriamente in tempi inferiori ai venti minuti e permettono una diagnosi completa e corretta nel 100% dei casi.
Principali test
Doppler dinamico: Test fondamentale per una valutazione particolareggiata delle singole arterie che provocano l'erezione.
Cavernosometria: Test importantissimo per una valutazione selettiva dei sistemi di drenaggio venosi.
Rigiscan in real time: Valuta in tempo reale la percentuale di rigidità che può raggiungere e mantenere il paziente.
TERAPIA
Sala operatoria per piccoli interventi
Al giorno d'oggi non esiste più l'impotenza inguaribile. Lo sviluppo della bioingegneria ha fatto si che l'impotenza non sia più una condizione irreversibile, ma sia possibile guarire facilmente nella totalità dei casi. Le principali terapie mediche a carattere generale (pastiglie) o locale (infiltrazioni, jonoforesi) risolvono il più delle volte tutti i problemi. In casi particolari si può ricorrere a piccole correzioni chirurgiche per lo più ambulatoriali, in anestesia locale e quindi in tempi significativamente ridotti.
E' possibile un check-up completo in regime di Day-hospital [visite, esami, diagnosi, terapie]
Milano
Via dei Pellegrini, 8/4
Tel.: 02.58.31.41.04 - 02.58.31.41.12
Fax.: 02.58.30.00.50
Andrologo Guido Nicoletti
March 13th, 2008Dott. Guido Nicoletti
Direttore sanitario iscritto alla societa italiana di Andrologia.
In possesso di due specialità chirurgiche conseguite all'Università di Milano.
Autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche presentate a congressi nazionali e internazionali.
L'andrologia è la scienza che si occupa delle patologie maschili. Le principali patologie andrologiche sono:
- impotenza e deficit erettivi saltuari
- eiaculazione precoce
- diminuzione del desiderio
- infertilità
- varicocele
- induratio penis plastica
- ipotrofia testicolare
- sindrome da "pene piccolo"
Quando consultare l'andrologo
February 22nd, 2008Quando è indicato consultare lo specialista andrologo?
Nell'infanzia: quando i piccoli testicoli non sono posizionati nella loro sede, cioè quando non si trovano all'esterno del corpo nel sacco scrotale e sono ritenuti all'interno dell'addome, oppure sono retrattili, cioè tendono a risalire facilmente nell'addome (criptorchidismo).
In caso di ernia inguinale, anche se già operata nella primissima infanzia.
Quando vi sia un troppo rapido sviluppo sessuale rispetto all'età (puberta precoce).
Nell'adolescenza: quando lo "sviluppo puberale";, cioè le modificazioni corporee che trasformano il ragazzo in un giovane adulto, non inizia o tende a ritardare (pubertà ritardata).
Quando siano presenti genitali troppo piccoli in rapporto all'età (ipogonadismo).
Quando è presente un eccessiva crescita della mammella nel ragazzo durante la pubertà (bottone mammario o ginecomastia).
Quando siano presenti anomalie anatomiche del pene come la difficoltà nello scorrimento della cute sul pene, ovvero una difficoltosa retrazione del prepuzio sul glande, curvature notevoli del pene etc.
Nell'età adulta: quando "l'appetito" sessuale (libido) sia carente.
In caso di disfunzione erettile, cioè in presenza di difficoltà temporanea o permanente ad ottenere o mantenere uno stato sufficiente di erezione durante l'attività sessuale (impotenza o disfunzione erettile).
Quando non si riesce a controllare efficacemente il momento dell'eiaculazione durante il rapporto sessuale (eiaculazione precoce).
Quando manca l'eiaculazione e/o l'orgasmo o quando siano comunque presenti difficoltà in queste fasi dell'attività sessuale (aneiaculazione e iporgasmia).
In generale prima del matrimonio (prevenzione dell'infertilità).
Quando non si riesce ad avere figli (infertilità).
Quando siano state rilevate alterazioni nell'esame del liquido seminale, cioè nello spermiogramma, o siano stati rilevati batteri nel liquido seminale (spermiocoltura positiva).
In caso di malattie infiammatorie-infettive delle vie genitali ed urinarie (prostatiti, vescicoliti, uretriti, cistiti ricorrenti, malattie veneree etc.) oppure quando esse siano state individuate dal ginecologo nella compagna.
Quando c'è dolore durante il rapporto sessuale a livello del pene o nella parte bassa dell'addome durante l'eiaculazione.
Quando si manifestano dolori testicolari di qualunque natura, o compaiono noduli o variazioni di volume o di forma del testicolo, o ancora, un testicolo è visibilmente più basso dell' altro.
Quando sappiamo essere presente un varicocele, cioè una dilatazione varicosa delle vene al di sopra del testicolo (più frequente a sinistra).
Dopo traumi importanti dei genitali o della pelvi, cioè della parte più bassa dell'addome.
Nella terza età:
dopo i cinquanta anni, anche in assenza di disturbi (prevenzione);
quando il vigore sessuale inizia a diminuire e si manifestano deficit dell'erezione, calo della libido, riduzione della capacità di eiaculazione.
Quando compaiono noduli, restringimenti, curvature a livello del pene che prima non erano presenti.
Quando siano presenti malattie prostatiche come l'eccessiva crescita della ghiandola prostatica (ipertrofia prostatica) o disturbi urinari come la necessità di urinare durante la notte, urinare troppo spesso o con troppa urgenza durante il giorno, o ancora quando il getto delle urine non ha più la forza efficace.
Dopo ogni trattamento chirurgico della prostata e più in generale interventi che abbiano interessato la pelvi, ovvero la parte più bassa dell'addome.
Quando siano presenti malattie come il diabete, l'insufficienza renale, cardiopatie ischemiche (prevenzione o cura dei danni andrologici) o quando si devono assumere cronicamente farmaci contro l'ipertensione, l'infarto, l'ulcera, l'ipertrofia prostatica o anche psicofarmaci (prevenzione o cura del danno andrologico da farmaci.
Cos'è l'andrologia
February 21st, 2008L'andrologia è la branca della medicina che focalizza i propri studi sulla salute maschile, con particolare riferimento alle disfunzioni dell'apparato riproduttore e urogenitale. È la controparte della ginecologia, la scienza che si occupa invece delle disfunzioni tipiche femminili.
Lo specialista in andrologia è la figura medica con le maggiori competenze scientifiche nella diagnosi e terapia della disfunzione erettile e dell'infertilità maschile . Per Legge, solo chi è in possesso di un Diploma di Specializzazione in Andrologia puo' definirsi SPECIALISTA IN ANDROLOGIA.